INDAGINE SULLA PERCEZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

Per comprendere e comparare la percezione maschile e femminile del rischio cardiovascolare, è stato intervistato un campione composto da 1.000 cittadini italiani tra i 40 e i 70 anni statisticamente rappresentativo della popolazione italiana di questa fascia d’età.

LA PERCEZIONE DELLE CAUSE DI MORTE

  • Il 78% delle donne non sa che le malattie cardiovascolari sono la loro prima causa di morte.
  • Il 61% delle donne pensa che la prima causa sia il tumore.
  • Solo il 22% pensa che le malattie cardiovascolari siano il killer nr. 1 delle donne.
  • Solo il 21% degli uomini pensa che le malattie cardiovascolari siano la prima causa di morte nelle donne.

LA PERCEZIONE DEL RISCHIO E LE DIFFERENZE DI GENERE

  • La metà delle donne intervistate ritiene che il rischio infarto sia maggiore negli uomini.
  • Il 77% degli uomini ritiene che il rischio infarto sia maggiore nel sesso maschile.
  • Per il 54% degli uomini, il maggior rischio infarto nel sesso maschile è causato principalmente da stili di vita e scelte alimentari non corrette.

I SEGNALI DI ALLARME

Il sintomo cruciale dell’infarto, il dolore toracico, è correttamente indicato da più del 70% degli intervistati, mentre meno della metà è in grado di riconoscere gli altri sintomi non specifici come ad esempio difficoltà a respirare, malessere, senso di fatica, sudore freddo, nausea e debolezza.

STRATEGIE DI PREVENZIONE

Per gli intervistati l’attenzione ai fattori di rischio è molto alta quando si parla di ipertensione, colesterolo, fumo e alimentazione. Le difficoltà a mantenere uno stile di vita sano emergono soprattutto per gli aspetti psicologici, quali lo stress e l’ansia, e per la sedentarietà.

L’INFORMAZIONE

  • Il 70% degli intervistati vorrebbe essere informato sui rischi cardiovascolari e sulle modalità di prevenzione dal proprio medico di medicina generale.
  • Il 31% vorrebbe trovare informazioni anche sul web (siti, test di autovalutazione on line, informazioni scientifiche e consigli degli esperti). 

Indagine su cittadini italiani e la percezione del rischio cardiovascolare – Istituto Eikon Strategic Consulting - 

Metodologia: questionario auto somministrato con modalità CAWI della durata di 25 minuti. Campione: 1.000 cittadini italiani tra i 40 e i 70 anni. Campione rappresentativo della popolazione per età, sesso, area geografica di residenza. Febbraio 2019.

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